2007 - ARE YOU LISTENING? TOUR (Dolores solo)


31 Maggio 2007 - Alcatraz, Milano

Unica data italiana di Dolores O'Riordan, che sceglie Milano per suonare live i brani del suo primo album solista "Are You Listening?".

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Nelle parole di Eleonora Durante, le emozioni e le sensazioni del concerto: "Ancora non ci credo di essere stata al suo concerto! Ed ero anche quella tra tutti i fan presenti che ha fatto più strada per vederla (sono di Lecce). Per la prima volta l'ho vista dal vivo... l'ho vista quando è uscita, poco prima del concerto ed è salita in macchina, l'ho guardata negli occhi... ero in prima fila durante il concerto e più di una volta gli sguardi si sono incontrati... l'ho quasi sfiorata all'uscita (ero proprio sulla porta del pullman!!!)... tutto questo per me durante il mio primo concerto!!! Un orgasmo di emozioni!!! Non credevo cantasse anche le canzoni dei Cranberries, invece: ho pianto... cantato... gridato... WOOOW! Mi è dispiaciuto un po' non vedere gli altri componenti dei Cranberries, ma in realtà io sono prima di tutto fan di Dolores, quindi è stato stupendissimo così! E poi i nuovi componenti sono così rockeggianti e metallari che rendono dark l'atmosfera, proprio come piace a me!!!"

Il secondo commento è di Davide Vannini, che ci racconta il suo punto di vista: "Ormai è già passata una settimana dal mitico concerto di Dolores a Milano, sono sicuro che avrete già letto tutti i commenti soprattutto sul forum di "I still dream" e visto i filmati del concerto che molti fan hanno messo su youtube. Come vi avevo anticipato sono andato a Milano fin da mercoledì 30 e nel pomeriggio mentre passeggiavo in via Montenapoleone da buon turista, ho avuto la fortuna di incrociare Steve e Denny De Marchi!!! Naturalmente non mi sono lasciato scappare l'occasione che mi si è presentata e con un "sorry, mr. De Marchi" inizio a parlare con loro. Come penso saprete i De Marchi hanno dei parenti nella zona di Treviso e quindi un po' di italiano lo capiscono e lo parlano, e con un po' del mio stentato inglese rimaniamo a parlare per una ventina di minuti. Sono delle persone veramente disponibili, gentili, in poche parole dei grandi!!! Gli ho detto che il giorno dopo sarei andato al concerto e gli ho raccontato di tutti i concerti che ho visto dei Cranberries sin dal 1999, e abbiamo parlato come se ci conoscessimo da sempre. Mi hanno chiesto anche che lavoro faccio, quale canzone mi piaceva di più del cd, se in Italia il singolo veniva trasmesso in radio e se il video girava spesso in tv. Gli ho chiesto anche che cosa facevano Mike, Noel e Fergal e mi hanno detto che Mike e Fergal come sappiamo si stanno dedicando anche loro ai progetti con altre band e che Mike ha anche aperto un ristorante a Limerick. Ho chiesto a Steve se, per lui, i Cran torneranno a suonare insieme e lui non ha escluso questa possibilità. Naturalmente mi hanno fatto gli autografi di rito e le foto insieme a loro... sono dei grandi! Mi sembrava la realizzazione di un sogno. Per quanto riguarda il concerto anche questa volta, dopo lunghe ore di attesa ai cancelli, sono riuscito ad assistere dalla prima fila! La prima cosa che fa effetto è non vedere Mike, Noel e Fergal, però a questo ero già preparato... cmq la band che ha formato Dolores è ottima! Sono tutti molto bravi. Dolores è in perfetta forma, una voce come al solito da brividi e trasmette grandi emozioni... la scaletta penso che la conoscerete già, in tutto canta per un'ora e mezza, mescolando vecchi” successi con i nuovi capolavori del suo ultimo cd. Stupenda "Human spirit" con Dolores che suona il flauto! A fine concerto ho avuto la fortuna, prima che la band uscisse dall'Alcatraz, di scambiare altre due chiacchere con Steve De Marchi, naturalmente mi ha riconosciuto subito, mi ha chiesto com'è stato il concerto e gli ho fatto i miei complimenti per il grande show che ci avevano regalato. Poi gli addetti alla security ci hanno invitato ad uscire e dopo pochi minuti è uscita anche Dolores e insieme agli altri componenti della band è salita sul bus, sotto una pioggia battente, salutando i fan presenti con la mano!"

"Per quanto riguarda il concerto di giovedì, beh la mia opinione è più che positiva! Io, personalmente, non ho mai visto Dolores così energica e piena di vitalità: saltava, ballava, correva da un lato all'altro del palco, si sporgeva verso il pubblico per farci cantare e quando vedeva che anche le canzoni nuove erano conosciute perfettamente sgranava gli occhi incredula. Infatti ha poi detto che noi italiani siamo sempre stati bravi coi testi delle canzoni (:-P). Comunque sia io mi sono divertita tantissimo. Più che un concerto è stato uno spettacolo: Dolores ha saputo intrattenere il pubblico benissimo, e poi mi spiace dirlo, non fraintendete le mie parole, ma la mancanza del resto della band io personalmente l'ho sentita poco. Con questo non voglio dire che i Cranberries non mi mancano, perchè certe canzoni, certe sonorità non erano solo opera di Dolores. Però diciamo che credevo sarebbe stato peggio, invece Dolores si è circondata di musicisti perfettamente alla sua altezza. Alcune vecchie canzoni suonate giovedì erano persino meglio: più rockeggianti, più energiche, insomma ragazzi, io ho avuto la conferma che la Dol anche da sola se la sa cavare, e le emozioni che ha suscitato in me sono le stesse che anni fa suscitavano i Cran! Il concerto non è durato tantissimo, beh ma noi fan non ne abbiamo mai abbastanza (:-P): è iniziato alle 21 ed è finito alle 22.30. Per quanto riguarda le canzoni ha cantato tutte quelle del nuovo album tranne "In the garden" ed "Ecstasy", più alcuni pezzi intramontabili tipo "Zombie", "Salvation", "When you're gone" e come sempre ha concluso il concerto con "Dreams" in una versione live rockeggiante davvero splendida!", queste le emozioni vissute da Federica Rava.

E Valerio Barbato ci racconta come l'ha vissuto lui questo concerto: "Sono partito da Roma mercoledì in tarda mattinata e sono arrivato a Milano la sera, dove mi ha ospitato mia cugina per due giorni. Giovedi sono arrivato all'Alcatraz alle 15.00 e mi sono subito messo in fila. Se arrivavo dieci minuti prima riuscivo a vedere Dolores! Qualcuno mi ha detto infatti che il pullman che portava Dolores era appena arrivato e quando lei è scesa per entrare nell'Alcatraz (il locale non ha una vera e propria entrata artisti) voleva salutare i fan con la mano ma Don l'ha fermata! Dopo un paio d'ore circa davanti l'Alctraz arriva una macchina e poco dopo vedo Dolores che esce e sale sull'auto! Tutta una folla si è catapultata sulla macchina che però non si è fermata. Alle 19.00 aprono i cancelli, e tutti corrono per riuscire a prendere il posto migliore. Io sono in seconda fila e riesco a vedere molto bene. Durante l'attesa penso di andare a comprare qualche oggetto ufficiale alle bancarelle che di solito allestiscono all'interno dei locali, difficile a credere ma non c'èra, c'èra quello di Ray Wilson (supporter di Dolores) ma il suo non c'èra!!! Vendevano solo le magliette false fuori dall'Alcatraz. Alle 20.00 circa sale sul palco Ray Wilson che inizia a suonare la chitarra, mi è piaciuto, è un bravo artista. Alle 20.55 circa salgono i componenti della band di Dolores e iniziano a suonare "Zombie", dopo qualche istante entra Dolores che saluta dicendo "Ciao Milano". Lei è vestita con una camicetta bianca e un pantalone. Inizia il delirio e Dolores canta e suona la chitarra. Subito dopo presenta il primo brano tratto dal nuovo album: "Angel Fire", la sua voce è potente. Da "Are you listening?" canta tutti i brani tranne "Accept things", "In the garden" (peccato) e "Ecstasy". Tutti i brani li esegue bene, almeno sembra, il pubblico canta a squarciagola e lei si sente poco, l'audio non è dei migliori. Bellissima l'esibizione di "Animal Instinct", lei fa cantare spesso il pubblico. In "Human Spirit" Dolores suona il flauto!!! Gran bella decisione, sicuramente è stato uno dei punti più salienti dello show. Ottima anche "Black Widow", dopo quest'ultima Dolores sparice dal palco mentre il gruppo termina il brano. Tutti siamo certi che Dolores si sta cambiando e invece torna sul palco sulle note di "Pretty" con lo stesso abbigliamento. Gli ultimi brani sono quelli più movimenti, tra questi: "I can't be with you", "Salvation" e "When we were young" con cui chiude il concerto. Quest'ultima è stata bella, ma Dolores non riesce a cantarla con quella carica che ha nella versione studio. Dopo Dolores e il gruppo spariscono per poi tornare per il bis. Un altro paio di canzoni per poi chiudere con "Linger" e "Dreams". Il concerto è stato stupendo: Dolores era molto calda, ha parlato molto durante lo spettacolo ed è stata molto carina con chi le lanciava i regali. Purtroppo è durato poco (un'ora e mezza precisa), ma vabbè pazienza. Quando sono uscito dall'Alcatraz io (e un altro centinaio di persone) hanno aspettato che Dolores uscisse per firmare autografi. Lei è uscita, non ha firmato autografi, ma ha salutato i fans con la mano ed è salita sul pullman, io ed altri abbiamo rincorso il pullman e Dolores ci ha salutati più volte dal finestrino! Ne è valsa la pena, sei ore e mezza di viaggio e un bel pò di soldi spesi per il treno, ma comunque sono rimasto abbastanza soddisfatto."