2000 - LOUD AND CLEAR TOUR


16 Luglio 2000 - Stadio Rigamonti, Brescia

E' Brescia ad ospitare la data di apertura del mini-tour estivo dei Cranberries che tocca l'Italia nel 2000, allo stadio Rigamonti davanti ad un pubblico di circa 8.000 fan.
Il concerto rientra nella manifestazione musicale Brescia Summer Festival, organizzata dalla D'Alessandro e Galli. I Cranberries sono accompagnati dal musicista svedese Andreas Johnson che, come nelle suucessive date, a Brescia apre la serata.
Un resoconto del concerto si può trovare all'interno dei giornali locali che, il giorno dopo, così commentano la performance della band irlandese: "Proprio alla Leonessa è infatti toccato in dote di ospitare la data di apertura del mini-tour italiano dei Cranberries, una delle formazioni rock in assoluto più seguite ed amate della scena contemporanea." Sempre nello stesso articolo, a frima di Claudio Andrizzi, possiamo leggere: "Difficile capire se il gruppo non fosse in serata o se sia nella sua natura di suonare come dire, un po' stentato ed incerto: fatto sta che la frontwoman è sembrata a tratti avere un concetto di intonazione molto personale e che i tre suoi compari sembravano quasi non trovare la marcia giusta. Ma i Cranberries han vinto comunque la serata con la forza delle canzoni, di quel pugno di melodie dirette, semplici e schiette, figlie della miglior new wave..."
In un altro articolo, scritto da Maurizio Matteotti, troviamo una critica circa la scenografia del palco: "La scenografia dà colore; anche se stelline e luci caleidoscopiche non riescono ad annullare l'impressione, un po' kitsch, che quei prismi messi in pedana siano da festa di compleanno in un fast-food." Ma ci sono anche delle note positive, soprattutto per il caloroso pubblico: "Pubblico appassionato, fedele, obbediente. Lei chiede - per Linger - l'onda di braccia e lo stadio la fa. Per poi riesplodere con Just My Imagination... E, dopo l'accellerazione di I Can't Be With You, ecco Zombie. Titolo traditore. Perchè qui ci sono migliaia di fan vivi, vitali. Pronti a far venire giù il Rigamonti, a forza di grida e di braccia alzate."